| Nome | Vancomicina |
| Numero CAS | 1404-90-6 |
| Formula molecolare | C66H75Cl2N9O24 |
| Peso molecolare | 1449,25 |
| Numero EINECS | 215-772-6 |
| Densità | 1,2882 (stima approssimativa) |
| Indice di rifrazione | 1,7350 (stima) |
| Condizioni di conservazione | Sigillato in luogo asciutto, 2-8°C |
Vancomicina (base e/o sali non specificati); VANCOMICINA; Vancomicina Base; (3S,6R,7R,22R,23S,26S,36R,38aR)-3-(2-ammino-2-ossoetil)-44-[[2-O-(3-ammino-2,3,6-trideossi-3-C-metil-α-L-lisso-esopiranosil)-β-D-glucopiranosil]ossi]-10,19-dicloro-2,3,4,5,6,7,23,24,25,26,36,37,38,38a-tetradecaidro-7 ,22,28,30,32-pentaidrossi-6-[[(2R)-4-metChemicalbookyl-2-(metilammino)-1-ossoopentil]ammino]-2,5,24,38,39-pentaosso-22H-8,11:18,21-Dieteno-23,36-(imminometano)-13,16:31,35-dimeteno-1H,16H-[1,6,9]ossadiazacicloesadecino[4,5-m][10,2,16]benzoxadiazaciclotetracosina-26-acido carbossilico.
La vancomicina è un antibiotico glicopeptidico. Il suo meccanismo d'azione consiste nel legarsi con elevata affinità all'alanilalanina all'estremità politerminale del peptide precursore della parete cellulare batterica sensibile, bloccando la sintesi del peptidoglicano macromolecolare che costituisce la parete cellulare batterica, con conseguente morte dei batteri. La distruzione della parete cellulare uccide i batteri. La vancomicina è efficace per infezioni gravi causate da batteri Gram-positivi, in particolare quelle causate da Staphylococcus aureus, Staphylococcus epidermidis ed Enterococcus resistenti alla meticillina, resistenti ad altri antibiotici o con scarsa efficacia.
È limitato alle infezioni sistemiche causate da Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA) e alle infezioni intestinali e sistemiche causate da Clostridium difficile; i pazienti allergici alla penicillina non possono usare penicilline o cefalosporine; nei pazienti con grave infezione stafilococcica o in quelli con grave infezione stafilococcica che non hanno risposto agli antibiotici sopra menzionati, può essere utilizzata la vancomicina. Questo prodotto è anche utilizzato per il trattamento dell'endocardite da Enterococcus e dell'endocardite da Corynebacterium (simile alla difterite) in soggetti allergici alla penicillina. Trattamento delle infezioni dello shunt arterovenoso indotte da stafilococco in pazienti in emodialisi allergici alla penicillina e non allergici alla penicillina.